Ristorante Carbonaia Mare a Milano
Più che una cena è una… crociera. Tutti a bordo e pronti a salpare per un viaggio nel Mediterraneo e i suoi tesori all’Osteria Carbonaia Mare, dall’ormai lontano 1979 un locale di culto per chi davvero ama il pesce, incastonato in uno degli angoli più artistici di Milano, a due passi dal Parco delle Basiliche, in via San Vittore, angolo Carducci, in piena Zona Sant’Ambrogio.
Una location all’insegna dell’eleganza, impreziosita, nella sua sala interna da 35 posti a sedere, da un’autentica mostra marina, con i dipinti a muro raffiguranti località e soggetti ispirati al grande polmone blu. E una carta decisamente di livello, inserita in una fascia di prezzo decisamente interessante (a pranzo e cena attorno ai 35/40 euro, ma da lunedì al venerdì a mezzogiorno è possibile organizzare un business lunch a 25 euro a persona, l’Osteria Carbonaia Mare è chiusa la domenica sera).
Un’esperienza unica, dall’antipasto al dessert, accompagnata da una cantina di livello in un ambiente ricercato proprio come la cucina, secondo un progetto caro ai suoi proprietari (nuova la gestione dallo scorso anno per volontà di ristoratori reduci da avventure di pari livello in altri locali meneghini) nel solco di una tradizione che ha festeggiato le… nozze d’argento.
Si può aprire, alla Carbonaia Mare, con un Sautè di cozze del Tirreno sfumate al Traminer aromatico, aglio e prezzemolo, col pignatello di moscardini alla Mediterranea, il granciporro alla moda catalana con verdure e pesto alle erbe, i gamberoni tigrati arrostiti con Gazpacho leggero e infuso al basilico, proseguire coi ravioli giganti ripieni di astice e ricotta romana su salsa corallo e porri croccanti, astice alla catalana, millefoglie di rombo al vino bianco con zucchine, fiore di cappero e scampi in pastella, chiudere, prima di una ricca selezione di dessert, con tartare di branzino al piccante, ratatouille di zucchine, tortino di baccalà mantecato alla veneziana, o filetto di branzino al lemon gras scottato al forno.
Mollate gli ormeggi.