Il termine Nyotaimori vuol dire letteralmente: “servire (i cibi) sul corpo femminile” e indica la pratica di mangiare il sushi direttamente dal corpo nudo di una donna.
In occidente è una vera e propria pratica di feticismo correlata negli ultimi anni alla sitofilia, una forma di feticismo legata al cibo che utilizza il cibo come stimolo sessuale.
Naked Sushi o Body Sushi
Una pratica diffusa soprattutto nei ristoranti di lusso di tutto il mondo; dagli Stati Uniti d’America, all’Europa. In lingua Inglese è meglio conosciuta come BODY SUSHI o NAKED SUSHI.
Anche in Italia è arrivata la moda del Naked Sushi; a Bologna, Roma, Rovigo e prima della pandemia anche in Puglia.
Ma come avviene una cena nyotaimori? Prima di tutto la “geisha” prima di trasformarsi in vassoio vivente viene sottoposta a un severo addestramento durante il quale deve restare sdraiata per molte ore senza muoversi, sopportando l’esposizione prolungata del cibo freddo sul corpo.
Tutti i peli della donna vengono completamente rasati per ragioni igieniche, ma anche al fine di evitare qualsiasi riferimento sessuale.
La donna si prepara al servizio seguendo una precisa scaletta che prevede da prima un bagno con un sapone neutro speciale, seguita da una veloce doccia fredda che oltre a tonificare il corpo favorisce il consumo ottimale del cibo.
Nel contempo il cibo, sushi e sashimi, che verrà servito sul corpo della modella si porta alla stessa temperatura corporea.
Una pratica molto controversa
Questa pratica ha ottenuto diverse critiche per il suo carattere ritenuto da alcuni “sessista” e per le norme igieniche non sempre rispettate.
Tuttavia con il passare del tempo ha subito certamente un’evoluzione diventando da pratica legata alla tradizione giapponese a fenomeno di costume nella società occidentale, mutando così il suo significato dal punto di vista simbolico/relazionale.